Martedì 23 gennaio 2024 alle ore 18:30, presso il Centro Residenziale Ingrado di Cagiallo, si terrà l’incontro con l’autrice Monica Piffaretti presentato da Giancarlo Dionisio.
Al termine della presentazione seguirà un rinfresco.
L’autrice
Monica Piffaretti, economista di formazione e giornalista di professione, vive a Bellinzona.
Ha quattro figli. Presiede la Commissione cantonale per l’ottenimento del diploma di giornalismo e Coop Cultura.
In campo letterario, ha esordito nel 2009 con ‘La Panchina di Samarcanda’, targa speciale premio Stresa; nel 2012 ha pubblicato ‘Il mistero della casa di marzapane’; nel 2014 ‘I giorni del delfino’. Nel 2017, sempre per le edizioni Salvioni, esce il suo primo romanzo giallo ‘Rossa è la neve’, poi, nel 2019, il secondo ‘Nere foglie d’autunno’.
Nella collana Esg per ragazzi suoi sono ‘Il segreto di Aprile’, ‘La città delle lucertole’, ‘La luna e gli ippopotami’ e ‘Isotta, la tartaruga che trotta’..
Il libro
‘La memoria delle ciliegie’, un noir all’ultimo respiro. La protagonista è ancora lei: la detective Delia Fischer, carattere tosto, (quasi sempre) single, cartesiana fino al midollo, ma anche dotata di un incredibile fiuto. Questa volta dovrà scoprire cosa ci fanno le ossa di un colonnello del controspionaggio svizzero, scomparso trent’anni prima, in una grotta nel bosco sopra il paesino di Verdabbio. Un romanzo che affonda nel passato elvetico della Guerra fredda dietro le quinte dell’organizzazione segreta P-26 e dell’affaire Novosti. La storia inizia nella periferia di Bellinzona in una notte di luna piena: una misteriosa donna si infila una tuta da meccanico e pigia sul gas di una vecchia Citroën. Lei è Nemesy, feroce come il grizzly. Per risolvere il cold case, Delia volerà a Ibiza e passeggerà per Berna alla disperata ricerca di frammenti di memoria. Ma leggerà anche fra le oscure pieghe di molte esistenze. Un giallo al profumo di ciliegia.